Doppia inaugurazione oggi in provincia di Brescia della vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti. Primo appuntamento con l’apertura dell’Ospedale di Comunità di Lonato, attualmente con sede provvisoria a Prevalle, e successivamente per la nuova terapia intensiva all’Ospedale di Gavardo i cui posti letto passano da quattro a sei.
Prevalle
La prima tappa è stata a Prevalle dove la Moratti ha tagliato il nastro della seconda casa di comunità dell’Asst Garda. La struttura troverà poi collocazione nella sede definitiva di Lonato, destinataria di un intervento di ristrutturazione. Il complesso di Prevalle nasce a seguito della chiusura temporanea di Lonato. Fino al settembre 2021 erano presenti un CRA (Comunità ad alta intensità riabilitativa) psichiatrico e ambulatori di fisiatria. Per utilizzare al meglio la struttura, l’attuale direzione ha collocato lo scorso mese di agosto le cure palliative di Gavardo (10 posti letto) a seguito dell’attivazione dei lavori di emodinamica ed elettrofisiologia. E ancora 20 nuovi posti letto di cure subacute per l’Ospedale di Comunità.
Lo scorso mese di maggio è stato autorizzato da Regione il progetto di ristrutturazione dell’Ospedale di Lonato (11,4 milioni di euro) che accoglierà a fine lavori (almeno 18 mesi), 80 posti letto: 20 pl di sub acuti come Ospedale di comunità, 20 pl di riabilitazione, 20 pl di CRA, 20 posti di centro diurno psichiatrico.
La visita istituzionale della vicepresidente è poi proseguita all’Ospedale di Gavardo per l’inaugurazione della terapia intensiva che si amplia di due posti letto passando da quattro a sei, 470.000 euro il costo dell’intervento che rientra nel ‘piano di riordino della rete ospedaliera’.
Gavardo
A Gavardo sono iniziati i lavori per la realizzazione della nuova sala di emodinamica ed elettrofisiologia, un altro investimento da oltre 2,1 milioni di euro, comprensivi di un angiografo di nuova generazione, il cui completamento è programmato a fine anno.
“Il nostro obiettivo è di potenziare questa struttura – ha detto Moratti in merito al presidio di Gavardo – perché questa struttura è di grande importanza servendo anche tutta l’alta valle”.