Manca l’ufficialità, ovvero la lettera scritta “nero su bianco”, che però potrebbe arrivare molto presto ma Roberto Moreni rimane il “commissario straordinario del Sin Caffaro”.
L’anticipazione della conferma giunta ieri verbalmente dal Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente, Luigi Impaciati è del quotidiano Bresciaoggi.
Una conferma che il Ministro Costa aveva chiesto già a metà dicembre ma che, tra le lungaggini burocratiche e le richieste di documentazione a sostegno della proroga, ha fatto scadere il mandato senza un formale rinnovo.
Moreno, dunque, rimane alla guida del coordinamento delle bonifiche bresciane scongiurando uno stop e un impasse che avrebbe bloccato il lavoro di questi ultimi anni e la tabella di marcia per arrivare alla bonifica del sito di via Milano.
Quindi si prosegue. Entro i primi mesi del 2020 il Comune potrà lanciare un bando di gara per la prima parte dei lavori del valore di 35 milioni. Lavori che, per legge, dovranno essere utilizzati entro la fine del 2021 e riguarderanno gli interventi che si affacciano su via Milano e sul quartiere Primo Maggio. Per le zone rimanenti ancora tutto è da decidere, dal Governo serviranno altri 35 milioni. MA questo è un capitolo ancora da scrivere.