Motorizzazione Civile: a processo gli 8 indagati per false revisioni
Quella in data odierna sarà una giornata importante per ciò che concerne la vicenda degli otto tecnici degli uffici di Motorizzazione civile di Brescia e Bergamo sospesi per il modo in cui compivano le revisioni sui veicoli. Gli indiziati, i quali hanno ricevuto il provvedimento di interdizione da parte della procura di Brescia, saranno interrogati dal giudice delle indagini preliminari. A far scattare la procedura sarebbero state la visione di immagini riprese dalle telecamere nascoste e montate dalla procura bresciana dopo alcune segnalazioni per le modalità sospette in cui venivano svolti i controlli di legge sui alcuni mezzi. Nel mirino da gennaio del 2017 sono finiti 311 veicoli tra camion e auto. Si parla di presunti controlli marginali o addirittura di certificati di lascia passare e avvenuta revisione pur senza svolgere alcuna verifica tecnica. Gli addetti incriminati, con i loro legali, chiederanno la sospensione del provvedimento almeno per alcune competenze. Il procedimento in atto e la sospensione degli addetti sta mettendo tuttavia ancor più in ginocchio il sistema della Motorizzazione Civile di Brescia che già da tempo lamenta la scarsità di risorse.
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