Torna di attualità il tema della movida a brescia. Dopo varie segnalazioni il prefetto Attilio Visconti ha deciso di convocare un comitato apposito per approfondire la situazione della concentrazione di giovani specialmente in piazza Tebaldo Brusato e le vie adiacenti.
All’incontro erano presenti anche le Forze dell’Ordine, il sindaco della città Emilio Del Bono e un rappresentante della Provincia.
Dalla Prefettura è emersa la volontà di ridurre al minimo gli allarmi, specialmente snocciolando le cifre delle ultime settimane di controlli serrati nelle zone più interessate dalle serate di festa nel capoluogo. In tutto si sono contati 644 servizi con oltre mille operatori impegnati. Venti le denunce per uso o spaccio di droga, 4mila le persone controllate e 893 le auto. Oltre 1.400 le sanzioni, soprattutto per il mancato delle norme anti-covid.
“Alla luce di tali dati si è preso atto che l’allarme sociale creatosi non è proporzionato alla reale situazione riscontrata – hanno detto dal Comitato – Tuttavia, per lenire il senso di insicurezza dei cittadini residenti nelle aree in questione, il Comitato ha convenuto sulla opportunità di mantere ancora attivi i servizi straordinari di controllo anche per le prime settimane della stagione autunnale”.