Nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e primo, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone.
E’ quanto riferisce Palazzo Chigi nelle faq esplicative relative al decreto Natale, cioè le risposte preimpostate alle domande frequenti sulle nuove misure anti-Covid. “La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono”, si apprende.
Rispetto alle altre possibilità di spostamento, restano valide le indicazioni fornite nei giorni scorsi, ecco alcuni casi specifici. Sarà possibile raggiungere il coniuge/partner dopo il 21 dicembre se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione, definite nei sensi di cui alle faq.
Per ristoranti e negozi restano valide le distinzioni tra area rossa, arancione e gialla. In merito alla seconda casa, premesso che dalle 22 alle 5 (e fino alle 7, il primo gennaio 2021) è vietato ogni spostamento, se non per motivi di lavoro, salute o necessità, le regole da seguire per recarsi nelle seconde case sono le seguenti: in area gialla e arancione, se la seconda casa si trova nello stesso comune, ci si potrà sempre andare (negli orari già precisati); esclusivamente in area gialla, se la seconda casa è nella stessa regione, ma in un diverso comune, ci si potrà andare per tutto il periodo 21/12-6/1, ad eccezione dei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e primo gennaio 2021.