“È ora di passare dalle parole ai fatti. L’appello forte, ma deciso, a schierare la polizia celere in punti strategici come la stazione, piazza Vittoria e piazza Arnaldo rappresenta un’urgenza e non una semplice boutade”. Queste le parole del segretario provinciale di movimento Indipendenza Giampaolo Natali alle luce di quanto avvenuto sabato sera in città.
“È chiaro che ormai la situazione è sfuggita di mano – continua Natali – è stata dapprima sottovalutata, cercando di parlare di educazione e comprensione verso questi ragazzi, fino ai giorni nostri dove le situazioni si sono moltiplicate e sempre più gravi”.
Secondo Natali si tratta di ragazzi tra i 14 e i 18 anni, spesso di seconda generazione e provenienti anche dalla provincia, che incuranti delle regole di convivenza, senza alcun rispetto per la gente ma neppure per le forze dell’ordine, creano disagi e preoccupazione nei cittadini.
“Le notizie di risse, vandalismi e atti di bullismo stanno diventando sempre più frequenti, e la popolazione bresciana chiede a gran voce una risposta ferma e immediata da parte delle istituzioni – aggiunge il Segretario – È fondamentale che il Sindaco per ciò che gli compete ma soprattutto il Prefetto e il Questore intervengano in modo deciso”.
Perciò la richiesta di chiamare in causa la celere, in modo da garantire una maggior presenza sul territorio e in particor modo nelle zone più sensibili.
“Il tempo delle promesse e delle dichiarazioni è scaduto – conclude Natali – Brescia merita un intervento concreto e rapido per restituire ai suoi abitanti il diritto di vivere e muoversi liberamente, lontano da preoccupazioni e timori. I bresciani non possono più aspettare: è giunto il momento di agire”.