Sono tutti i positivo di numeri della navigazione sul Lago di Garda nella prima parte dell’anno. Al 31 luglio 2023 sono infatti oltre un milione e 450mila i passeggeri che hanno viaggiato su una delle navi della flotta e 55mila i veicoli trasportati.
Dati che Navigazione Laghi definisce “estremamente confortanti”, specialmente se confrontati con quelli dell’anno precedente che ancora scontava l’onda lunga della pandemia. Basti pensare che a marzo si è resitrato un picco di +40% di passeggeri rispetto allo stesso mese del 2022, mentre se si confrontano i primi sette mesi l’aumento si consolida al 10%.
Un risultato che per il direttore d’esercizio Giuseppe Mafale è figlia anche delle scelte fatte dalla società, come ad esempio mantenere la partenza anticipata del servizio a marzo.
“Le nostre tariffe non subiscono aumenti dal 2012: il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stato fondamentale per scongiurare aumenti e allo stesso tempo mantenere l’elevata qualità del servizio – ha aggiunto Mafale – Il nostro obiettivo è superare i numeri del 2022, contribuendo così a decongestionare il traffico su strada e al tempo stesso regalare ai nostri passeggeri panorami unici che solo dal lago si possono ammirare”.