Il Tribunale del Riesame di Brescia ha liberato suor Anna Donelli, agli arresti domiciliari dallo scorso 5 dicembre con l’accusa di concorso esterno alla ‘ndrangheta perché – secondo la Dda bresciana – si sarebbe messa “a disposizione degli esponenti” del clan di ‘ndrangheta dei Tripodi radicato nel Bresciano e legato alla cosca calabrese degli Alvaro. La notizia è stata battuta dall’agenzia Agi.
I giudici Cavalleri-Nicolazzo-Gecchele hanno annullato l’ordinanza emessa dal gip Andrea Guerrerio come chiedeva l’avvocato Robert Ranieli, legale della religiosa. Per conoscere le motivazioni del provvedimento bisognerà ora attendere il deposito entro 45 giorni.
Durante l’interrogatorio di garanzia, suon Anna aveva rigettato fermamente tutte le accuse, ma il Gip aveva confermato la misura cautelare. Ora l’annullamento da parte del Riesame.