Avrebbe trovato l’assenso del governo la proposta della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome volta a eliminare i limiti sul numero di persone al tavolo all’aperto per le attività di ristorazione e di estendere – in via temporanea e per farlo decadere dopo due settimane – il tetto massimo al chiuso da quattro a otto commensali. Questo è quanto si apprende da fonti delle Regioni.
Il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, avrebbe inoltre rilanciato sull’opportunità di valutare l’abolizione di limiti all’aperto anche per le zone gialle e, a tal proposito, si sarebbe impegnato a coinvolgere il tavolo tecnico nazionale.
Sarebbero quindi state superate le spaccature interne all’esecutivo su questo tema: da un lato il ministro Speranza che voleva mantenere la norma e dall’altro il ministro Gelmini che invece la riteneva troppo stringente.
Il limite di otto commensali a chiuso può essere superato nel caso in cui il gruppo sia formato ad esempio da due nuclei famigliari. Fino a oggi avrebbero dovuto accomodarsi a tavoli separati.