Purtroppo non ci sono buone nuove sul fronte delle ricerche sul Lago di garda del surfista tedesco scomparso nel pomeriggio di sabato. Lunedì mattina attorno alle 7.45 le operazione in acqua sono riprese sotto l’egida della Guardia Costiera impegnata con circa 8 mezzi a scandagliare l’intero lago.
La segnalazione è arrivata alla sala operativa attorno alle 19 di sabato per il mancato rientro di un windsurfista che aveva preso il largo da Tignale dopo aver parcheggiato la sua auto nei pressi di un hotel. Fin da subito è stato ampio il dispiegamento di forze con l’intervento anche dell’elicottero dell’Aeronautica militare di Poggio Renatico, i Carbinieri e i Vigili del Fuoco con i droni.
Attorno alle tre di notte gli operatori hanno ritrovato la tavola dell’uomo, alla deriva nello specchio d’acqua che si trova davanti al circolo velico di Toscolano Maderno. Nessuna traccia però dell’uomo.
Sabato il Garda è stato teatro di una forte burrasca con venti che soffiavano anche a 60 chilometri orari e onde che raramente si vedono sul lago bresciano. Una condizione di indubbia pericolosità che può aver messo in difficoltà lo sportivo tedesco.
Proprio a causa di questa burrasca sabato ci sono stati altri due salvataggi della Guardia Costiera nei confronti di altrettanti diportisti, fortunatamente recuperati prima che capitasse di peggio: uno a Lazise e uno a Portese.
Foto d’archvio.