Venerdì 23 settembre torna anche a Brescia lo sciopero il il clima. Fridays for future torna in piazza ma con qualche polemica annessa. I giovani organizzatori avevano infatti richiesto la possibilità di far passare il corto sul ring in modo da avere più visibilità. Possibilità che non è stata concessa dalle autorità.
“Purtroppo non potremo passare sul ring perché sarebbe stato un disastro esistenziale disturbare per quindici minuti la quiete dei bresciani – ha ironizzato Giovanni Mori – Sarebbe importante far capire che sensibilizzare i cittadini è essenziale. Siamo un corteo assolutamente pacifico portato avanti negli ultimi quattro anni senza toccare uno specchietto, anzi raccogliendo i mozziconi che trovavamo già in terra”.
I giovani attivisti sono quindi molto amareggiati per questo no. Ma il diniego non arresta certo l’organizzazione e il naturale svolgimento della giornata che darà a meno del ring.
Il programma
Coma da tradizione il ritrovo è alle 9 in piazza Arnaldo. Da lì partirà il corteo che nel giro di un’ora giungerà in piazza Duomo dove sarà predisposto il palco per i comizi. Fra gli ospiti citiamo Elisa Palazzi, climatologa e divulgatrice oltre che docente universitaria, e Ferdinando Cotugno, giornalista specializzato in ambiente.
Non mancherà di certo la musica e qualche momento di convivialità con un aperitivo serale seguito da una biciclettata.