Maltempo Alto Garda e Valsabbia: danni da milioni di euro
Sono numerosi i comuni della Valsabbia messi letteralmente in ginocchio dal maltempo. Due violenti nubifragi hanno provocato danni ingenti e allagamenti nei comuni di Barghe, Vestone, Odolo, Sabbio Chiese e Treviso Bresciano. Le violente piogge non hanno risparmiato nemmeno Anfo e Gavardo. Strade allagate, tombini saltati, asfalto coperto da fango e detriti e ancora frane, smottamenti e tanta paura hanno caratterizzato le giornate di martedì e mercoledì. A Gavardo si sono allagati non pochi scantinati. A Odolo ancora deve essere ripulito il museo del Ferro, ma soprattutto è praticamente da rintracciare la strada che porta al Monte Ere, in parte franata e in parte col fondo divelto. Ancora è interrotta la 237 del Caffaro fra Pregastine e Preseglie e per raggiungere il centro della Conca d’Oro. Critica la situazione anche a Treviso Bresciano. Il giorno dopo i violenti acquazzoni è tempo della stima dei danni provocati da pioggia, vento e allagamenti. Dalle prime stime, sono in Valsabbia, si para di danni per milioni di euro. Con il passare delle ore la situazione è tornata alla normalità grazie all’intervento degli uomini della Protezione Civile e di cittadini stessi scesi in strada a dare una mano. Al lavoro in zona ci sono anche i tecnici di Regione Lombardia chiamati a valutare la situazione dei sassi e delle frane. Intanto gli amministratori stanno valutando la possibilità di chiedere lo stato di calamità naturale. Coldiretti ha denunciato alcune grosse difficoltà e gli enormi danni subiti da alcune aziende agricole della zona. Problemi si sono verificati anche nelle zone di Gussago, Villa Carcina, Capriano oltre che in città. Anche qui si sta cercando di fare una stima dei danni subiti dalla popolazione.
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