Un violento nubifragio si è abbattutto questa mattina su Brescia e Provincia. Pioggia torrenziale, raffiche di vento fortissime e tuoni hanno caratterizzato l’inizio dei giornata dei bresciani.
L’ondata di maltempo, annunciata nelle scorse ore dalla Protezione Civile con allerta arancione, ha colpito nuovamente e duramente le zone di Brescia e Provincia. Un nubifragio molto simile a quello che solo due settimane fa aveva messo in ginocchio l’intera provincia. Anche in questo caso si è già cominciato a fare la conta dei danni. Non si registrano danni alle persone ma numerose sono state le chiamate ai Vigili del Fuoco per allagamenti e alberi abbattuti.
A San Zeno un pino è caduto quasi nel cuore del paese interrommpendo la circolazione. Stesso è accaduto a Roncadelle dove un albero cadendo ha rotto il muro di cinta di una villa finendo per cadere sull’asfalto. Anche in città sono stati segnalati analoghi problemi con rami e alberi caduti. Purtroppo si sono registrati ancora numerosi allagamenti.
Letteralmente sotto’acqua il sottopasso del Cavalcavia Kennedy così come alcune strade di Rezzato e Viale Venezia. Acqua come fosse una piscina in via Dalmazia mentre via Trieste appariva più come un canale di Venezia che una via cittadina. Come detto il centralino dei vigili del fuoro è stato preso d’assalto. Numerose sono state le squadre impegnate sul territorio per risolvere le problematiche create dall’ennesima ondata anomala di maltempo.
Forti ovviamente i disagi per quanto riguarda i trasporti e la viabilità. Si è fermata la metropolitana cittadina, ora il servizio è nuovamente regolare, e caos in stazione dove i treni non partono e non arrivano, nei casi più fortunati registrano ritardi nell’ordine di ore.