Si parla ormai da giorni delle imminenti modifiche al Dpcm in vigore dallo scorso 6 marzo, considerato ormai già superato alla luce dei dati infausti degli ultimi giorni. I contagi sono ancora troppi, i ricoveri idem così come le vittime, tanto a livello nazionale quanto più locale su Brescia e provincia.
E allora sembra essere il giorno della verità. Ieri i tecnici delCts si sono riuniti, oggi lo farà il Governo per capire cosa tradurre in norma e cosa no di quanto proposto. Se c’è una cosa certa è che gli esperti hanno rtenuto insufficienti le attuali restrizioni.
Sul tavolo le misure sono le stesse: lockdown nei fine settimana con bar e ristoranti chiusi anche in zona gialla, lockdown duro dove scatta la fascia rossa con scuole chiuse, ma anche negozi (e qui Brescia è più che interessata).
Oggi si riunisce la cabina di regia. La volontà dell’esecutivo è di agire il prima possibile mettendo subito mano al Dpcm in modo da varare la stretta in tempo per il prossimo week end. Insomma, è questione di ore.