Ieri la firma sul nuovo Dpcm che ci introduce nella fase 3 dell’emergenza sanitaria. Ulteriori allentamenti come aveva già annunciato Speranza e le date delle prossime riaperture.
Dal prossimo lunedì saranno consentiti gli eventi e le competizioni sportive che siano riconosciuti «di interesse nazionale» dal Coni, dal Comitato paralimpico e dalle rispettive federazioni rigorosamente a porte chiuse. Consentiti, ma sempre a porte chiuse anche gli allenamenti.
Sempre lunedì ripartiranno gli spettacoli aperti al pubblico e quindi teatri, cinema, concerti, sia al chiuso che all’aperto, con posti a sedere distanziati e rispettando la distanza di sicurezza. Saranno consentiti mille spettatori per gli spettacoli all’aperto e 200 al chiuso. Saranno consentite le manifestazioni di piazza, ma solo in forma statica e attendosi alle misure di contenimento.
Riaprono sale giochi, scommesse e sale bingo a condizione che «le Regioni ele Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori». Massima attenzione nei controlli sul rispetto dei protocolli.
Da giovedì 25 giugno nelle Regioni e Province autonome che abbiano accertato la compatibilità dell’attività sportiva con l’andamento della curva epidemiologica del territorio tornerà possibile praticare gli sport di contatto.
Dal 14 luglio per molti giovani – e meno giovani – inizierà veramente l’estate perché potranno riaprire le discoteche e le sale da ballo indipendentemente dal fatto che si trovino all’aperto o al chiuso. Torneranno anche fiere e congressi. Le varie regioni avranno la possibilità di anticipare questa data, ma sempre in base all’andamento della curva epidemiologia.
Qui è consultabile il testo completo del nuovo Decreto.