Una tragedia che nessuna famiglia vorrebbe mai vivere. Uno strazio lacerante, profondo, ingiusto. E’ quello che in queste ore sta vivendo la famiglia del piccolo Mohamed, il bimbo di origini senegalesi di due mesi che nel pomeriggio di ieri si è spento nella sua culla.
Ad accorgersene è stata la mamma del piccolo che era andata a controllare il figlio mentre dormiva. La donna ha notato che Mohamed non respirava e che aveva un colorito pallido. La giovane mamma ha subito chiamato i soccorsi e sul posto è giunta l’eliambulanza. Un volo disperato al Civile, mentre la madre e il fratello maggiore di Mohamed aspettavano notizie da casa.
Nonostante i soccorsi, il piccolo Mohamed non ce l’ha fatta. Il corpicino ora verrà sottoposto ad autopsia, ma è probabile che si tratti di una sindrome chiamata “morte in culla”, ovvero un decesso improvviso che può colpire i bambini di età compresa tra i 2 e i 4 mesi.
La comunità di Offlaga intanto si è stretta attorno al dolore della famiglia, molto conosciuta e ben integrata nel paese. “Ci stringiamo nel dolore di questa famiglia” ha commentato il sindaco di Offlaga Giancarlo Mazza.