È prevista per oggi la cabina di regia sulle riaperture: sarà una linea incentrata sulla prudenza quella del presidente del Consiglio Mario Draghi. Potrebbero essere rivisti i parametri per la definizione dei colori delle regioni. Regioni che da oggi sono tutte in giallo fatta eccezione per la Valle D’Aosta in arancione da seguito delle ordinanze firmate venerdì dal ministro della Salute, Roberto Speranza.
Dal ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, un appello al superamento del coprifuoco: “Gli ultimi dati epidemiologici e sui vaccini dimostrano che è il momento di superare il coprifuoco. Il bollettino di oggi (ieri, ndr) ci consegna dei dati in netto miglioramento. Per la prima volta da ottobre le vittime scendono sotto quota 100 e i contagi si fermano a circa 5700 positivi. L’obiettivo ovviamente deve essere quello di azzerare tutto, ma nel frattempo iniziamo a vedere i primi effetti della campagna di vaccinazione”, ha scritto Di Maio su Facebook.
“Da uno studio pubblicato dall’Istituto superiore di sanità emerge anche l’efficacia del vaccino: 35 giorni dopo la somministrazione della prima dose il rischio decesso per Covid cala del 95 per cento, il rischio ricovero del 90 per cento e quello di contrarre l’infezione dell’80 per cento. Questi dati ci dicono che ora è il momento di superare il coprifuoco“, ha sottolineato il ministro che ha poi aggiunto “lo dobbiamo fare anche per diventare davvero attrattivi per i turisti stranieri e permettere ai nostri ristoratori e commercianti di lavorare al meglio, così da sfruttare il potenziale della stagione estiva e rimettere in moto l’economia del Paese. Andiamo verso una nuova normalità e stiamo per riconquistare tutte le nostre libertà”.
Per il presidente della Conferenza delle Regioni e del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a fronte della “più imponente campagna vaccinale della storia, occorre pieno coordinamento tra la progressiva apertura delle agende e la programmazione nella consegna delle dosi – ha detto ringraziando il generale Figliuolo “per gli ottimi risultati raggiunti”.
Anche il l leader della Lega, Matteo Salvini, ha fatto sapere in una nota che la Lega si aspetta “riaperture e ripartenza, lavoro e libertà, all’aperto e al chiuso, di giorno e di sera! Fidiamoci degli italiani. No coprifuoco”. Salvini ha convocato per oggi, prima della cabina di regia del governo, una videoconferenza del partito per fare il punto della situazione.
Anche per Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, “nell’ultima settimana la situazione è positivamente migliorata. I dati dei contagi sono in costante calo, così come quelli delle vittime, il numero dei vaccinati aumenta di giorno in giorno e i primi studi sugli effetti del siero anti-Covid ci rassicurano oltre ogni più rosea previsione: già con una dose il rischio decesso cala del 95 per cento, il rischio di ricovero del 90 per cento, e quello di contrarre l’infezione dell’80 per cento”. Per Forza Italia quindi, “la cabina di regia del governo dovrà tener conto di questi clamorosi numeri. Coprifuoco almeno alle 24, per poi essere presto abolito; aperture vere per tutti gli altri settori che aspettano una data per ripartire; accelerazione sul green pass, da usare ovunque per eventi, concerti, discoteche, e altro ancora. Il Paese è pronto a tornare alla normalità – conclude Occhiuto -, e gli italiani sapranno meritare la fiducia che daremo loro”.