L’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026 a Milano-Cortina fa sognare l’Italia e non solo. In Regione Lombardia ieri c’è stato un vertice di amministratori camuni. Il motivo è la candidatura del comprensorio Ponte-Tonale come sede di una gara olimpica.
Due le idee proposte. La prima è quella di ospitare una prova di sci alpino, mentre la seconda è quella di essere la sede di una prova di scialpinismo, disciplina ancora non riconosciuta ufficialmente come sport olimpico.
Una riunione che è servita per capire se esistono le condizioni necessarie e nei prossimi mesi potrebbero esserci sviluppi interessanti. Il comprensorio Ponte-Tonale inoltre fa leva sui grossi numeri fatti registrare negli ultimi anni e a 7 anni dai giochi ha già cominciato a muoversi e provare a giocarsi le sue carte al meglio.