Una notizia inaspettata per i tempi brevi con la quale è arrivata. Una notizia che è giunta nel nostro Paese dall’ambasciata italiana in Tunisia. Scarcerazione scongiurata per Chaanbi Mootaz, l’uomo che 5 anni fa uccise la moglie Daniela Bani con 39 coltellate e poi fuggì in Tunisia.
Il delitto si consumò nel loro appartamento di Palazzolo quando in casa c’era anche uno dei figli della coppia. Dopo il suo volo nel paese nordafricano di lui si persero le tracce fino all’arresto dello scorso gennaio. La data del nuovo processo di Cassazione è il 10 giugno e non più il 27 settembre.
Tempi anticipati e grande gioia anche per il Procuratore Generale di Brescia Pier Luigi Maria Dell’Osso. L’uomo, già condannato a 30 anni, aspetterà ora l’ultimo grado di giudizio. Da capire se le autorità tunisine riconosceranno la sentenza italiana oppure se riformulare un processo sulla base della sentenza della Corte di Cassazione.