Omicidio nautico e lesioni personali nautiche. È arrivata l’approvazione in Senato per l’introduzione di questi nuovi reati, fortemente richiesti dal nostro territorio a seguito del tragico incidente costato la vita sul Garda a Greta Nedrotti e Umberto Garzarella.
“L’approvazione pressoché unanime del Senato sul testo che introduce il reato di omicidio nautico e quello di lesioni personali nautiche è un segnale importante che va nella direzione giusta – il commento soddisfatto del leghista Stefano Borghesi – Il nostro pensiero va anche stavolta a Greta e Umberto, vittime di un tragico incidente nautico che ha sconvolto noi bresciani e tutto il Paese, nella speranza che non si ripetano più simili episodi”.
L’iter si era interroto a seguito della caduta del governo Draghi e della successiva tornata elettorale. Ora questo percorso riprende concretamente.
“Già nella scorsa legislatura avevamo presentato un provvedimento in questa direzione, con l’obiettivo di colmare il vuoto legislativo sul tema – ha concluso Borghesi – Siamo contenti che il lavoro sia proseguito fino all’approvazione di oggi e attendiamo fiduciosi il via libera definitivo del Parlamento”.