Il gup Gaia Sorrentino ha deciso: Mirto Milani, Paola e Silvia Zani andranno a processo. Dopo la seconda udienza preliminare di questa mattina il giudice ha infatti disposto il rinvio a giudizio per il trio accusato (e reo confesso) dell’omidio della madre delle sorelle Zani, Laura Ziliani. Una decisione attesa.
I tre, in carcere dal settembre 2021, dovranno ripresentarsi in aula nel Tribunale di Brescia il prossimo 27 ottobre per il dibattimento, davanti alla prima sezione penale della corte d’Assise. Dovranno rispondere delle accuse di concorso in omicidio volontario aggravato e soppressione di cadavere. Ci sarebbe anche stato un tentativo delle difese di richiedere una perizia psichiatrica che però sarebbe stata rigettata.
Secondo gli inquirenti Milani e le Zani avrebbero infatti drogato e ucciso, soffocandola, l’ex vigilessa di Temù l’8 maggio 2021. Poi avrebbero nascosto il suo corpo fingendo di fatto la sua scomparsa come si era pensato nei primi giorni. Ci vollero ben tre mesi perché il cadavere venisse ritrovato, l’8 agosto, e a settembre l’arresto. Poi un silenzio durato fino a maggio quando i tre, a catena, hanno deciso di confessare.