Operazione “Transilvania”, le prime condanne
L’operazione denominata “Transilvania”, che lo scorso anno aveva portato la Guardia di Finanza di Brescia a scoprire un maxi giro di fatture false per 165 milioni di euro, si è chiusa con condanne più pesanti rispetto alle richieste del Pm.
Nell’inchiesta, durata tre anni, sono state coinvolte 22 persone e 17 società. Francesco e Giuseppe Sanfratello, padre e figlio residenti a Chiari, in abbreviato sono stati condannati rispettivamente a 4 anni e 8 mesi e 4 anni.
Mauro Inselvini, di Ospitaletto, è stato condannato a 3 anni e 8 mesi. Pena di 2 anni e 4 mesi per Thomascristian Botoaga Grama, romeno di 32 anni.
Michele Sonnessa è stato invece condannato a 2 anni e 8 mesi.
L’assoluzione è scattata per tre persone, per quattro invece è scattato il non luogo a
procedere.