Pacco bomba indirizzato al presidente degli industriali bresciani Giuseppe Pasini, patron del Gruppo Feralpi. Proprio nella sede dell’azienda a Lonato sarebbe stata recapitata la sacca contenente l’ordigno.
Dai primi esami si tratterebbe di un ordigno molto rudimentale creato con della povere da sparo e un telecomando, probabilmente – e fortunatamente – difficilmente capace di deflagrare. Potrebbe quindi trattarsi di un gesto intimidatorio, un avvertimento.
Il pacco, al termine di tutte le verifiche di sicurezza necessarie, è stato sequestrrato dalle Forze dell’ordine che ora lo sottoporranno a numerose verifiche alla ricerca di indizi che possano condurre al mittente. Al vaglio degli inquirenti possibili collegamento con l’episodio analogo avvenuto appena pochi mesi fa al presidente di Confindustria Lombardia e patron di Omr Marco Bonometti.
In attesa di ulteriori risvolti nelle indagini, Pasini al momento è stato messo sotto scorta.