Simone Tiberti conferma il suo impegno con Atlantide anche per la stagione 2021-2022. E rilancia, “proveremo ad essere protagonisti anche in Regular Season”.Soddisfatto coach Zambonardi, “un elemento imprescindibile”.
“Sono contento della riconferma: è stato veloce e facile trovare un accordo anche per l’anno prossimo – ha detto Tiberti – . Ogni stagione per me comincia con la speranza e la volontà di ripartire dalla precedente e aggiungere qualcosa: fare più di quella appena conclusa sarà difficile, ma proveremo a ritagliarci un ruolo da protagonisti, magari anche un po’ prima dei Play Off”.
Soddisfatto coach Zambonardi, “per noi è fondamentale averlo come regista. E’ un elemento imprescindibile, sia per l’apporto che sa dare alla squadra dal punto di vista tecnico, sia per come sa gestirla in termini di carisma e di carattere. E’ un orgoglio e un sollievo poter contare sulla sua presenza: saperlo in campo è un enorme vantaggio per qualsiasi gruppo si verrà a creare”.
Tiberti, 41 anni a settembre, ha condotto i suoi attraverso un Play Off che ha acceso i riflettori su Brescia, portandola sino alla sua prima storica finale, conquistata poi da Taranto non senza qualche brivido in avvio di serie.
Prima di quest’ultimo exploit, il ‘Tibe’ ha raggiunto altri traguardi in serie A: quattro promozioni in Superlega tra il 2004 e il 2014 come regista di Trieste, Santa Croce, Padova e Monza, una Coppa Italia di serie A2 nel 2005 e i Giochi del Mediterraneo nel 2009. La sua ultima stagione in Superlega è con Monza nel 2015, poi il connubio con Atlantide, che arriva oggi alla sua settima – e pare non ultima – avventura…
Il suo talento, oltre che sulla tecnica, si affida ad una visione di gioco efficace e alla capacità di restare con lucidità nei match che, assieme all’esperienza maturata, sono le doti che confermano Tiberti tra i migliori palleggiatori della categoria.