“Una serie di sfortunate concomitanze ha creato una situazione che ha necessitato di importanti lavori di manutenzione straordinaria”. Così Brescia Mobilità, il giorno dopo il sopralluogo di Èlive nei parcheggi del Freccia Rossa, descrive la situazione che ha portato alla totale chiusura dallo scorso 31 luglio dell’area “arancione”.
Il tutto, viene spiegato in una nota, è scaturito da un’indebita attivazione dell’impianto antincendio che ha spinto i Vigili del Fuoco a disporre la serrata. Lo sfortunato evento è invece il blackout di mercoledì 2 agosto che ha gravemente danneggiato una delle cabine elettriche di alta tensione del complesso.
“Nonostante il periodo agostano, che in questi interventi non facilita di certo – scrivono – la volontà di tutti i soggetti coinvolti è sempre stata quella di fare effettuare le numerose manutenzioni nel minor tempo possibile, per permettere di riaprire il parcheggio quanto prima”.
Per riaprire è necessario il completo ripristino dell’impianto antincendio dell’intera struttura, lavori avviati dalla proprietà dell’ex centro commerciale e seguiti con attenzione tanto da Brescia Mobilità quanto dalla Loggia. L’attesa dovrebbe però essere quasi finita: i lavori “sono in fase di conclusione – è l’annuncio – e a breve, dopo il nulla osta dei Vigili del Fuoco, sarà possibile riaprire il parcheggio. Si presume già entro la fine della corrente settimana”.
La conferma di Manzoni
