L’accusa è di violenza sessuale aggravata nei confronti di minorenni. I Carabinieri della Compagnia di Verolanuova hanno arrestato questa mattina un sacerdote della bassa bresciana al termine di un’indagine avviata dai militari della stazione di Borgo San Giacomo e dal Norm.
Si tratta di don Ciro Panigara, vicario pastorale ad Adro tra il 2008 e il 2013 e parroco di Cremezzano, San Paolo, Scarpizzolo e coordinatore dell’Unità Pastorale Beato Petronace abate fino all’inizio di quest’anno quando aveva rassegnato le dimissioni. Un passo indietro che sarebbe stato deciso dopo che un ragazzino aveva raccontato a un’educatrice di avere subito degli abusi. Da questa denuncia i militari sono risaliti agli altri presunti casi.
“Sono emerse situazioni di criticità che consigliano di interrompere immediatamente l’esperienza nella comunità parrocchiale – aveva scritto il vescovo Pierantonio Tremolada dopo aver accettato le dimissioni – Lo smarrimento che questa decisione provoca in tutti voi fedeli è comprensibile. Il parroco ha rimesso il mandato per poter proseguire con più libertà il suo cammino personale”.
Nel frattempo sono proseguite le indagini. Queste avrebbero permesso di accertare che l’indagato, nella sua funzione di curato e parroco di due Comuni della provincia di Brescia, dal 2011 al 2013 e poi nel 2024, avrebbe posto in essere numerose condotte di violenza sessuale aggravata nei confronti di alcuni minori che gli erano stati affidati per lo svolgimento di attività parrocchiali. Il maggior numero di episodi si sarebbe registrato nella sua permanenza ad Adro. I casi di abusi sarebbero sei, nei confronti di minori fra i 10 e i 12 anni.
Il sacerdote, classe 1977, dopo l’arresto è stato posto ai domiciliari.