Anche quest’anno, a pochi giorni dalla Pasqua, si rinnova l’ormai tradizionale appuntamento con la consegna delle uova di cioccolato di Confartigianato Brescia. Un gesto simbolico, ma anche concreto per rendere questa festa più gioiosa ai bimbi meno fortunati. Nel 2023 l’associazione aveva scelto istituto Razzetti, oggi invece l’istituto delle Suore Poverelle.
Le uova donate hanno inoltre una duplice finalità benefica: acquistate con la devoluzione del ricavato alla Casa sollievo Bimbi di Milano, iniziativa nata da due genitori clarensi che si sono attivati in memoria del loro figliolo Nicolas prematuramente scomparso a causa di una malattia rara, sono state consegnate ai responsabili, educatori e volontari dell’Istituto di via Bronzetti in città, impegnato nell’ambito dell’assistenza sociale e socio-sanitaria nell’accoglienza e nel sostegno ai minori, adolescenti, giovani donne con figli, accolti nella loro casa famiglia.
L’occasione ha visto la partecipazione del presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Eugenio Massetti, del vicesegretario generale di Confartigianato Brescia Giuseppe Amici con la responsabile dell’Istituto la superiora Suor Marina Rinaldi che ha ricevuto i doni andati a un centinaio tra ospiti e operatori dei servizi residenziali, del centro educativo, di assistenza e comunità.
“Gli artigiani e le loro famiglie, come in tante altre occasioni durante l’anno – ha detto il presidente Eugenio Massetti – in questo modo vogliono far sentire la propria vicinanza al territorio, soprattutto nei confronti delle tante associazioni e delle realtà che fanno del bene quotidianamente. Confartigianato Imprese con questi gesti vuole ribadire il suo ruolo proattivo nel tessuto non solo economico, ma anche sociale delle comunità sul territorio, un valore chiave e inestimabile”.