Sequestro di 12 appartamenti, 12 autorimesse, per un valore complessivo pari a 1.741.761,00 euro, oltre a circa 4 milioni già sottoposti a vincolo nel corso delle indagini.
Sono i numeri dell’operazione “Pecunia Olet” condotta dalla Procura di Bergamo e che ha portato la Squadra Mobile di Brescia, gli uomini della Guardia di Finanza della città ad eseguire il sequestro preventivo su ordine della Corte d’Appello di Brescia.
Il patrimonio sarebbe conducibile a 4 persone già condannati in primo grado dal Tribunale di Bergamo per il reato di riciclaggio.
Secondo le indagini della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Brescia il denaro occultato sarebbe frutto dei contestati reati di bancarotta fraudolenta, omessa e infedele dichiarazione, occultamento e distruzione della documentazione contabile, in relazione alla gestione di numerose società operanti nel campo edile e delle costruzioni.
Gli investigatori della DDA ritengono che sarebbe stato trasferito dapprima a San Marino e, successivamente, presso banche Svizzere, anche attraverso il ricorso a società fiduciarie sedenti a Panama.