Era nato a Bergamo, ma lui stesso amava definirsi bresciano. Per tanti controverso, ma certo innovatore e pioniere. Nel pomeriggio di lunedì è morto in un incidente stradale sulla Statale 85 il chirurgo Cristiano Huscher. Aveva 74 anni, compiuti da una manciata di giorni. Secondo quanto riporta la stampa locale, il noto medico avrebbe perso il controllo della Mini Cooper sulla quale viaggiava andando a schiantarsi violentemente contro il guard rail.

Immediato il trasporto in condizioni gravissime all’ospedale Veneziale di Isernia, ma Hucher è spirato poco dopo. Oltre ai sanitari del 118, sul posto erano presenti i Carabinieri di Venafro e i Vigili del Fuoco. Non sono state segnalate altre vetture o persone coinvolte.

Il professor Huscher aveva iniziato la sua carriera a Brescia al Sant’Orsola Fatebenefratelli, prima con il tirocinio e poi come assistente una volta ottenuta l’abilitazione nel 1975. Sul nostro territorio lavora anche all’ospedale di Gavardo fino a ottenere il ruolo di primario a Esine nei primi anni Novanta. Diviene poi direttore anche al San Giovanni di Roma, al San Carlo di Milano, allo stesso Veneziale di Isernia, al Rummo di Benevento e al Policlinico Abano. Alla cura, ha sempre affiancato l’attività d’insegnamento.

Da tutta la redazione di Èlive le più sentite condoglianze alla figlia Alessandra, radioterapista e oncologo alla Poliambulanza, oltre che presidente del comitatore regionale lombardo di Komen Italia.