L’ha aggredita, violentata e rapinata. Poi ha tentato di scappare con la complicità dell’oscurità. Ma gli è andata male. E pochi minuti dopo è stato arrestato da una pattuglia della Polizia Locale. Lui è un 24enne nigeriano, irregolare, ha precedenti per violenze e stupro.
Il tutto è accaduto intorno alle 10 di sera di lunedì, in via Milano, in un giardinetto vicino al Cimitero Vantiniano.
La donna, una 29enne italiana, aveva in tasca 20 euro. Quel poco contante con il quale cercava una dose di cocaina.
Ha incrociato un giovane nigeriano al quale ha chiesto della droga. Lui l’ha immediatamente identificata come la sua vittima. L’ha trattenuta, trascinata nell’ombra del giardinetto, picchiata, strappato i vestiti e stuprata. Poi si è allontanato rubandole anche i 20 euro.
Sconvolta, sanguinante, con i vestiti strappati la giovane ha incrociato una pattuglia della Polizia Locale che l’ha soccorsa e portata in ospedale.
Agli agenti ha descritto minuziosamente il suo aggressore tanto che il 24enne nigeriano è stato identificato e arrestato poco dopo.
Ora è a Canton Mombello ma la cosa ancor più grave è che dal carcere era uscito da poco per un precedente per stupro.