Pietro Giordani morto per un volo di 200 metri: in corso recupero macchina
È stato trovato senza vita a 53 metri di profondità nel lago di Garda il corpo di Pietro Giordani, bresciano di 33 anni, di cui si erano perse le tracce dal 22 dicembre. Era stata la famiglia a sporgere denuncia. Il giovane sarebbe uscito di strada con la sua auto, una Fiat Panda 4X4 a Tignale, finendo nelle acque del Lago di Garda. Un volo di oltre 200 metri. Mentre il corpo è stato recuperato nella giornata di ieri dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco, la vettura si trova tutt’ora nelle acque gardesane, a 51 metri di profondità. Sul posto da questa mattina alle 9 i Vigili del Fuoco stanno lavorando per riportare in superficie la Fiat Panda guidata da Giordani. Sarà l’autopsia però a stabilire la causa del decesso e molto del giallo potrà dire anche lo stato della vettura.
Questo sito utilizza i cookie per una migliore esperienza utente. Continuando la navigazione acconsenti all'utilizzo. Informativa Cookie OK Privacy & Cookies Policy