Il mercato a Mairano c’è mentre nella frazione di Pievedizio no. In molti residenti della frazione si sono chiesti il motivo, alla ripresa della normalità, avrebbero voluto rivedere i banchi anche nella loro piazza. Purtroppo però, il sindaco Igor Zacchi ha chiesto di avere ancora un po’ di pazienza poiché mancano “le forze” per organizzare il mercato in due posti differenti. “Le comprensibili misure di sicurezza per lo svolgimento dei mercati imposte da Stato e Regione comportano un notevole sforzo in termini organizzativi e di risorse umane – ha spiegato Zacchi – Il Comune di Mairano non ha operai addetti e, perciò, da un mese a questa parte sono personalmente impegnato nelle operazioni di transennamento e messa in sicurezza. Ogni giovedì mattina, alle 6, con il vicesindaco Gianmarco Sbaraini e un gruppo di volontari, provvediamo al necessario. E’ un servizio alla comunità che comporta quindi un notevole sacrificio da parte di più persone, ma lo facciamo con il cuore”.
“La motivazione per la quale non viene svolto il mercato di Pievedizio è che in questo momento non riusciamo a garantire tale sforzo per due volte la settimana in due posti diversi: abbiamo perciò valutato di concentrare le energie sul mercato di Mairano, che consente una migliore gestione dell’area nel pieno rispetto delle normative attualmente vigenti. Peraltro, proprio ieri (venerdì), sono state emanate da Regione Lombardia delle nuove linee guida, che dovrebbero alleggerire le misure di sicurezza e, conseguentemente, gli sforzi organizzativi. Siamo quindi in attesa delle prime interpretazioni per capire se da lunedì 8 giugno potremo far ripartire anche il mercato di Pievedizio in sicurezza e nel pieno rispetto delle norme emergenziali. Ricordo infatti che fino al termine del mese di luglio il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza: conseguentemente bisogna avere ancora un po’ di pazienza prima di tornare alla completa normalità”.