Ci sono diverse novità che ci attendono alle prossime elezioni politiche del 25 settembre. Una è rivolta in particolare ai più giovani, gli elettori fra i 18 e i 24 anni, che per la prima volta nella storia d’Italia potranno votare anche per il Senato della Repubblica.
Chi alla data delle elezioni politiche avrà compiuto la maggiore età potrà infatti esercitare il diritto di elettorato attivo per il Senato, dopo la modifica apportata all’articolo 58, comma 1, della Costituzione dalla legge costituzionale 18 ottobre 2021 che ha di fatto abolito il limite.
A livello tecnico il Viminale informa che nelle liste elettorali sezionali non dovranno più distinguersi gli aventi diritto al voto per la sola elezione della Camera dei deputati rispetto agli altri elettori. A livello pratico tutti gli elettori che si recheranno a votare presso l’ufficio elettorale di sezione dovranno ricevere dal presidente del seggio entrambe le schede di voto per i due rami del Parlamento.