La campagna elettorale verso Loggia 2023 si fa sempre più viva e indubbiamente sempre più accesa. Ieri è intervenuto all’interno del talk politico di Èlive Prisma l’attuale assessore Valter Muchetti, che da qualche settimana e fino al termine della consiliatura gestirà anche la delega alla sicurezza.
Inevitabile quindi, in un momento in cui il tema è dominante, sottoporgli le principali proposte arrivate dall’opposizione negli ultimi giorni a partire da quella dei poliziotti di quartiere (o appiedati) arrivata da Fabio Rolfi.
“Forse faceva l’assessore all’Agricoltura e si è perso qualcosa – dice Muchetti, direttissimo – C’è già. La verifica nei quartieri viene fatta sia con le autovetture si a piedi, perché è così che si fa presidio. Ma l’appiedato non serve a nulla se non è affiancato da un’autovettura, altrimenti capita come in via Cremona dove ci fu una rapina e i Carabinieri erano a piedi. Peccato che i rapinatori fossero in macchina”.
La risposta non cambia quando si passa alla sicurezza dei giardini pubblici e alla proposta di Gianpaolo Natali di introdurre la figura del guardiano del parco.
“Rasentiamo il ridicolo – risponde Muchetti – C’è già. In primavera ci sono un centianio di volontari che presidiano i parchi più importanti”.
Una pratica che, secondo Muchetti, sarà possibile estendere e ampliare nel prssimo futuro con parchi definiti “caldi” come il Rosa Blu di via Milano.