Vogliono farvi sbaraccare? A domanda secca Marco Apostoli, parte del coordinamento del presidio contro il depuratore del Garda, risponde così: “Diciamo che le pressioni sembrano andare verso quella direzione”.
Per questo motivo oggi una delegazione di attivisti ha incontrato il questore Giovanni Signer e il prossimo giovedì sarà invece la volta del Prefetto e dell’Amministrazione Comunale di Brescia che poi sono gli enti da dove – secondo Apostoli – arrivano le pressioni.
“Ci sono certi atteggiamenti che in questi 75 giorni di presidio non abbiamo mai riscontrato e negli ultimi giorni invece sembra ci siano state – prosegue Apostoli – Le pressioni non vengono dalla Questura che chiaramente agisce sotto la spinta di altre pressioni. Possiamo pensare che queste pressioni vengano dalla Prefettura e dell’Amministrazione Comunale che forse non vede di buon occhio in prossimità del Natale che in piazza Duomo ci sia questo presidio democratico e civile”.