È durata poco meno di mezz’ora la fuga del 51enne che, nella tarda serata di mercoledì, aveva travolto uno scooter con a bordo due persone a Malegno.
L’uomo si trovava alla guida della sua autovettura e dopo non essersi fermato al segnale di stop si è scontrato con un motociclo a bordo del quale c’erano padre e figlio, rispettivamente di 44 e 17anni. Dopo il violento impatto l’uomo ha ben deciso di proseguire la sua corsa senza fermarsi a soccorrere i due malcapitati che aveva appena scaraventato sull’asfalto.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Carabinieri della Stazione di Breno che si sono immediatamente attivati per identificare il pirata della strada. Grazie alla testimonianza di una persona che in quel momento si trovava in zona e anche grazie alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza i militari sono riusciti a identificare il 51enne.
La sua auto si trovava parcheggiata proprio sotto la sua abitazione e il pirata all’arrivo delle divise la stava ispezionando con attenzione per verificare i danni dello scontro di poco prima. Sottoposto ad alcol test l’uomo è risultato avere un tasso alcolico ben al di sopra del consentito: 1.95 grammi litro.
L’investitore è stato indagato in stato di libertà per i reati di fuga a seguito di sinistro stradale, omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza alcolica. I militari hanno ritirato la sua patente di guida, mentre la sua auto è stata sottoposta a sequestro finalizzato alla confisca.
Nel frattempo il più giovane degli investiti è stato accompagnato in ospedale a Esine e ricoverato nel reparto di ortopedia a causa di una profonda ferita sul polpaccio della gamba destra.