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Primarie Pd, nel bresciano vince “a mani basse” Elly Schlein

Una vittoria netta quella di Elly Schlein nel bresciano. In provincia il 60,71% a Brescia la percentuale è del tipo “bulgaro”: 73,76% contro il 26,24% di Stefano Bonaccini.

I votanti nella nostra provincia sono stati 18.320

Un risultato in netta controtendenza con quello dei circoli che aveva visto prevalere Stefano Bonaccini con il 52%.

Nel bresciano Elly Schlein ha ottenuto 11.054 voti contro i 7.154 voti

LE REAZIONI – MICHELE ZANARDI – SEGRETARIO PROVINCIALE PD

“Da Segretario provinciale – ha dichiarato Michele Zanardi a caldo – non posso che essere soddisfatto della partecipazione al voto, 18.320 votanti e oltre 600 volontari ai seggi. C’eravamo dati come obiettivo un risultato attorno ai 15 mila partecipanti al voto, e l’esito dell’affluenza è sicuramente molto al di sopra delle aspettative che ci eravamo dati”.

“È un dato netto per la provincia di Brescia, – ha confermato Zanardi – che esprime chiaramente un posizionamento su due mozioni congressuali che per certi versi ero molto simili ma per altri erano molto diverse tra loro. Sicuramente per noi deve essere il giusto stimolo per proseguire il cammino che abbiamo intrapreso un po’ di tempo fa anche a seguito della mia elezione al congresso provinciale e da qui il cammino dovrà essere più forte e più energico perché questo è quello che ci viene chiesto.

LE REAZIONI – CAMILLA BIANCHI – PORTAVOCE COMITATO BRESCIANO ELLY SCHLEIN

“Il dato su Brescia ci fa molto piacere, – ha dichiarato a calco Camilla Bianchi – è un riconoscimento, da un lato sicuramente del valore della proposta di Elly Schlein, dall’altro anche di tutto il Comitato e il coordinamento che in questi mesi si è attivato a supporto e che ringrazio”.

“È un risultato che ben rappresenta la voglia di cambiamento che il dato bresciano, questo 60% per Elly Schlein ci dimostra” .
“Necessariamente è ora di cambiare passo -ha sottolineato Camilla Bianchi- un passo che non accelera ma va al passo di chi fa più fatica, di chi è più indietro non dimenticando che siamo una squadra” .

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