Gli assembramenti senza protezioni per protestare anche contro le restrizioni anti-covid imposte dal governo sono costate 14 denunce agli organizzatori della manifestazione andata in scena alcuni giorni fa a Desenzano del Garda.
In totale questa manifestazione ha visto scendere in piazza una trentina di persone, a cui si sono aggiunti poi i passanti incuriositi quantificati in circa un’altra ventina.
La Questura, ritenendo preponderante il diritto costituzionalmente garantito di manifestare rispetto a eventuali motivi di ordine e sicurezza pubblica, aveva deciso di non vietare la protesta e quindi non è stata comminata alcuna sanzione in questo senso. Organizzare una manifestazione in questo periodo però, significa anche ottemperare a tutti i comportamenti necessari per evitare il contagio ossia indossare la mascherina e mantenere il corretto distanziamento.
Tali misure non sono state rispettate dai manifestanti che, nonostante i numerosi ammonimenti delle autorità, hanno continuato imperterriti a trasgredire tutte quelle regole che la popolazione sta osservando ormai da un anno.
Gli agenti del Commissariato di Desenzano hanno quindi deciso di procedere con 14 denunce per altrettanti individui presenti in piazza.
Foto d’archivio.