È un giovane, classe 2005, il presunto autore dell’omicidio di Roberto Comelli, il 42enne ucciso con una coltellata al petto poco dopo le 4.00 del 1° gennaio in via Cesare Battisti 8 a Provaglio d’Iseo.
Dopo ore di interrogatorio nella caserma dei Carabinieri, il 19enne è stato posto “in stato di fermo” su richiesta del Pubblico Ministero per indizi di delitto.
I primi accertamenti dei Carabinieri hanno consentito di stabilire che l’omicidio è stato commesso al culmine di una lite sulle cui cause sono necessari alcuni approfondimenti investigativi. Fra le ipotesi vi è la reazione del presunto omicida ai molti tentativi dell’uomo di provare a imbucarsi alla festa, organizzata in uno spazio civico affittato da alcuni giovani per l’occasione. All’ennesimo rifiuto di lasciarlo entrare gli animi si sarebbero surriscaldati fino al tragico epilogo.
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