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Pupi e teatro per non dimenticare la Strage di Capaci

Due spettacoli in occasione dell’anniversario della Strage di Capaci del 23 maggio 1992 in cui persero la vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Così Brescia ha deciso di ricordare quel momento buio della nostra storia: non con con una classica conferenza o con una cerimonia formale, ma con due spettacoli che aiutino ancor di più a parlare alla gente.

Il primo si terrà proprio giovedì 23 maggio al teatro del quartiere Casazza alle 20.30. Si tratta di uno spettacolo teatrale intitolato “Regola n.1: non esiste”, liberamente tratto dal romanzo “Ti proteggo io – Una storia d’amore contro la mafia” dello scrittore Alessandro Lucà. A metterlo in scena sarà Teatro Diversivo, una compagnia relativamente giovane, formata da amatori del teatro provenienti da lunghe esperienze formative diverse. È consigliata la prenotazione con una email all’indirizzo teatrodiversivo@gmail.com.

Il secondo sarà sabato 25 maggio alle 10, in piazza Michelangeli (quella dell’auditorium San Barnaba”. Sarà un qualcosa di particolare, certo non comune alle nostre latitudini: uno spettacolo di pupi. Direttamente dalla città di Palermo, Angelo Sicilia e la compagnia Marionettistica Popolare Siciliana presenteranno lo spettacolo “Storia di Falcone e Borsellino” con un chiaro messaggio di impegno civile: l’Opera dei Pupi Antimafia.

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