Dopo lo stop dell’anno scorso, in cui aveva perso una posizione, in questo 2023 la provincia di Brescia torna a scalare la classifica Qualità della vita del Sole 24 Ore. Nell’ormai tradizionale report, giunto alle 34esima edizione, il notro territorio si attesta infatti come 15esimo. Ciò significa un miglioramento di sette posizioni rispetto a un anno fa.
La classifica comprende 107 province italiane e viene stilata attraverso 90 indicatori statistici suddivisi in sei macroaree tematiche: ricchezza e consumi, giustizia e sicurezza, affari e lavoro, demografia e società, ambiente e servizi, cultura e tempo libero.
Si conferma la buona prestazione del Bresciano nella prima categoria con una settima posizione (nel 2022 era ottava) e in particolare è al primo posto per la percentuale dell’inflazione dei prodotti alimentari e terza per i pagamenti delle fatture a 30 giorni.
La voce peggiore è invece quella dei reati informatici in cui la nostra provincia risulta ultima per denunce. Sebbene nella categoria giustizia e sicurezza guadagni una posizione, Brescia rimane 77esima. Il balzo in avanti maggiore è in demografia e società con 21 posizioni guadagnate, mentre l’unica classifica in peggioramento (di una sola posizione) è cultura e tempo libero.