I cittadini bresciani si dichiarano in media soddisfatti del servizio di raccolta rifiuti. Secondo i dati raccolti dall’indagine di Customer Satisfaction realizzata da SWG, infatti 7.9 è il voto medio dato al servizio (in una scala da 1 a 10). Per migliorare ulteriormente sul fronte decoro urbano sono state presentate tre nuove proposte, che riguardano i rifiuti ingombranti, i mercati, e la qualità del rifiuto e il compostaggio.
L’indagine
L’indagine è stata condotta tra il 16 ottobre e il 17 novembre 2023 su un campione di 1.508 utenze domestiche e 302 utenze commerciali del Comune e alla domanda quale sia il grado di soddisfazione del servizio, il 97% delle famiglie ha risposto dando un voto dal 6 in su, con giudizio medio del 7,9 e con il 70,6% delle risposte concentrato nella fascia dall’8 al 10. Soddisfatto anche il 93% delle imprese commerciali, con voto medio di 7,7, in crescita rispetto alle due precedenti indagini del 2019 e del 2021 (7,5).
“Numeri più che lusinghieri, considerato anche il fatto che il 2023 è stato l’anno della Capitale della cultura, con il boom di turisti in città, fattore che ha inciso sulla produzione di rifiuti e sul grado di pulizia di vie e piazze – scrive in una nota Aprica – Tra gli aspetti maggiormente apprezzati troviamo la frequenza della raccolta, gli orari di raccolta e di esposizione. Buona la soddisfazione per la pulizia di strade e marciapiedi, sul servizio di ritiro degli ingombranti e i centri di raccolta”.
Le tre proposte
- Oltre alla possibilità di lasciare i rifiuti ingombranti (come materassi ed elettrodomestici) nei centri di raccolta, e al servizio gratuito del ritiro a bordo strada una volta al mese, a maggio ogni domenica mattina, dalle 8 alle 12, un veicolo dedicato alla raccolta degli ingombranti sosterà in alcuni punti prestabiliti, così da agevolare il conferimento dei rifiuti e prevenire eventuali abbandoni (servizio attivato in via sperimentale).
- Verranno istituiti degli info point nei mercati rionali, luoghi in cui i rifiuti sono abbondanti, per prevenire la produzione di rifiuti e migliorare la differenziata. Verranno forniti consigli utili su come gestire al meglio lo smaltimento dei rifiuti, e verrà incentivata la raccolta separata dei materiali da parte degli ambulanti. Nei prossimi mesi è prevista la consegna ad ogni ambulante di un kit composto da: sacchi per la raccolta indifferenziata, per la plastica e per l’organico; tessera per apertura per il cassonetto dell’organico; mappa con indicati i punti di conferimento dei rifiuti al termine del mercato; flyer informativo.
- Infine si punterà sul miglioramento della qualità della raccolta dell’organico, del verde e del compostaggio domestico. Verranno organizzate delle serate informative dove verrà consegnata una compostiera gratuita a tutti coloro che ne faranno richiesta. Ci sarà poi, per il prossimo anno scolastico, “A scuola di compost”, un progetto rivolto alle scuole dell’infanzia e alle primarie. Aprica fornirà agli istituti interessati una compostiera con formazione del personale docente e Ata e laboratorio didattico.
Gli aspetti maggiormente denunciati
Secondo l’indagine sono tre gli aspetti da migliorare che i cittadini hanno segnalato per la maggiore. Le deiezioni canine, tema ritenuto rilevante dal 69,6% degli intervistati, con responsabilità attribuita in gran parte ai proprietari dei cani; i mozziconi di sigaretta per strada (segnalato dal 57,4%), anche in questo caso attribuendone ai fumatori la responsabilità; il 72,4% indica infine il tema dell’abbandono di rifiuti per strada, più sentito, soprattutto in centro storico.