Avevano rapinato, con altre due persone non ancora identificate, un rider di nazionalità afghana, in pieno centro storico, di giorno, mentre stava effettuando una consegna.
Dopo alcune settimane di indagini, grazie all’ausilio delle telecamere e di alcune testimonianze, una ragazza di 21 è stata arrestata e un 14enne di Gavardo affidato ad una comunità di minori.
L’indagine era partita in seguito alla denuncia del rider ai carabinieri.
Il giovane, con una banale scusa era stato avvicinato dai giovani che, in pochi attimi, lo avevano afferrrato alle spalle, ripetutamente spintonato e rapinato del marsupio contenente documenti e 900 euro in contanti.
Il rider aveva cercato di reagire rincorrendo i rapinatori; uno lo aveva bloccato ma di tutta risposta la 21enne lo aveva morso ad un braccio per fargli mollare la presa e garantire la fuga al complice.
Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica e dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni, partite dall’analisi dei filmati di video-sorveglianza cittadina, hanno consentito di fare luce in tempi brevi sull’episodio, ricostruendol’esatta dinamica anche grazie a testimonianze e foto.
Per la 21enne sono stati disposti gli arresti domiciliari.