Bruxelles, 20 giu 12:22 – (Xinhua) – Il China Economic Information Service dell’agenzia di stampa Xinhua e la Camera di commercio cinese presso l’Unione Europea (CCCEU) hanno pubblicato congiuntamente ieri un rapporto incentrato sui produttori cinesi di veicoli a nuova energia (NEV) in Europa.
Il rapporto, intitolato “Greening Europe – Rapporto sullo sviluppo dei produttori cinesi di NEV in Europa” è stato pubblicato in concomitanza con la tavola rotonda dei CEO Europa-Cina tenutasi a Bruxelles.
Intervenendo all’evento, il presidente dell’agenzia di stampa Xinhua Fu Hua ha affermato che la Cina e l’Europa sono pienamente in grado di ottenere vantaggi reciproci e una cooperazione vantaggiosa per tutti nel settore dei NEV, dato il loro impegno nel promuovere il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni di carbonio e la convivenza armoniosa tra uomo e natura.
In qualità di agenzia di stampa nazionale cinese, agenzia di stampa globale e think tank di alto livello, l’agenzia di stampa Xinhua ha prodotto una serie di notizie e resoconti di think tank ampiamente seguiti sullo sviluppo dell’industria cinese dei NEV, oltre che sulla cooperazione Cina-Europa in questo settore, ha detto Fu.
Il rapporto pubblicato ieri ha analizzato la domanda globale di NEV e ha riassunto lo sviluppo e i vantaggi competitivi dell’industria cinese dei NEV, offrendo preziosi riferimenti a Cina ed Europa utili a rafforzare la cooperazione tecnologica, gli scambi politici, la collaborazione nella catena di fornitura e gli investimenti, ha affermato.
Definendo la leadership della Cina nelle industrie di decarbonizzazione “un percorso da seguire”, l’ex assistente al segretario generale delle Nazioni Unite Brice Lalonde ha affermato che la Cina ha accumulato guadagni di produttività nel settore dei NEV e ha coperto tutte le fasi necessarie in questo settore.
“Dobbiamo cercare di collaborare con la Cina”, ha osservato Lalonde, che è anche presidente di EdEn, un’associazione di aziende impegnate nella decarbonizzazione in Francia e in Europa. “L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è una guerra commerciale… È preferibile impegnarsi in discussioni bilaterali per affrontare la complessità delle questioni”, ha sottolineato.
Durante la tavola rotonda, i partecipanti hanno convenuto che la Cina e l’Europa hanno un’ampia base di cooperazione per lo sviluppo di NEV e per il raggiungimento della neutralità carbonica.
Invitando la Cina e l’Europa a mantenere relazioni aperte e cooperative, hanno osservato che l’imposizione di tariffe protettive danneggerà infine i produttori e i consumatori europei di automobili e avrà un impatto negativo sull’economia europea. (Xin)
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