Reati denunciati in calo, ma furti in crescita. È questo il dato emerso dalla prima riunione del Cosp (Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica) riunitosi in provincia, a Mazzano. Oltre a Ferdinando Facchin, primo cittadino del Comune ospitante, erano presenti altri 18 Sindaci in rappresentanza dei rispettivi territori.

Al centro proprio il tema dei furti, più che mai attuale non solo in città ma anche i molti paesi della nostra provincia. Il prefetto Andrea Polichetti, che come da prassi ha presieduto il Comitato, ha spiegato che nel 2024 i reati denunciati dalla popolazione si sono ridotti del 3% rispetto al 2023. Come anticipato però, si è registrata una crescita dei furti con la medesima percentuale.

Una sicurezza “su misura”, una nuova modalità di contatto tra istituzioni statali ed enti locali, in un’ottica di maggiore conoscenza del territorio, delle sue criticità e delle sue esigenze reali. Questo l’obiettivo del prefetto Polichetti che, sin dal suo insediamento a Brescia, ha elaborato una mappatura della provincia in nove aree territoriali, pensando a “un ascolto diretto dei Sindaci e delle comunità locali per una sicurezza più prossima al cittadino”.

La finalità è quella di attuare sul territorio strumenti di prevenzione dei reati, capaci di affrontare le minacce alla sicurezza dei cittadini dimensionandoli sulle effettive esigenze di prevenzione e contrasto delle tipologie di reato più diffuse in questo periodo, a cominciare dai furti, in particolare da quelli in abitazione, in aumento nell’ultimo anno.

I Sindaci hanno rappresentato esigenze e criticità relative alla situazione locale della sicurezza pubblica, segnalando in particolare le difficoltà per il potenziamento degli organici delle Polizie locali, la positiva sperimentazione dei sistemi di videosorveglianza e di lettura targhe nonché dei Gruppi di controllo di vicinato evidenziando nel contempo la soddisfazione nella partecipazione alla riunione che ha consentito un confronto a tutto campo sul tema della sicurezza locale nonché una reciproca conoscenza delle iniziative messe in atto.

Al termine della riunione, dopo aver rivolto i ringraziamenti ai Sindaci presenti e ai rappresentanti delle Forze di polizia, il Prefetto ha tenuto a precisare che “la cura del territorio e del bene pubblico, anche per la sicurezza pubblica, richiede la costruzione di un percorso comune nel quale ciascuno, istituzioni e cittadini, deve assicurare un’attenzione adeguata e responsabile”. Perciò ha sottolineato l’importanza di denunciare sempre, una passaggio che spesso non avviene specialmente nel caso di piccoli reati.