“Non è il vaccino che uccide ma la stupidità. La scuola non è un luogo di menzogne ma di formazione ed emancipazione della persona”. Queste sono parole, compensibilmente dure, pubblicate dal Consiglio di quartiere di Urago Mella dopo che all’esterno della scuola primaria Tiboni sono comparsi dei graffiti no-vax.
“L’Amministrazione comunale condanna fermamente l’accaduto, con ancor più forza visto che coinvolge un luogo sensibile come una scuola primaria, e coglie l’occasione per ribadire, invece, l’importanza di vaccinarsi” hanno subito fatto sapere da Palazzo Loggia.
Inoltre il sindaco di Brescia Laura Castelletti ha colto l’occasione per lanciare un nuovo appello alla vaccinazione: “I casi di positività da Covid-19 sono in rapido aumento e durante le festività natalizie, quando le famiglie si riuniranno, potremmo assistere a un peggioramento della situazione – ha detto – La prevenzione è importante per non dover piangere dopo. Per questo motivo è fondamentale che i bresciani continuino a vaccinarsi e a mantenere alta la guardia. Io stessa mi sono vaccinata settimane fa e con convinzione”.
La comparsa delle scritte è stata subito segnalata dal personale scolastico e sono intervenute le forze dell’ordine. Sono in corso i lavori per cancellarle.