Quella che si apre è la settimana della verità per qualche decina di candidati che in queste ore stanno cercando di guadagnarsi un posto nelle liste per le elezioni regionali.
È ormai più una questione di ore che di giorni. Entro il 12 febbraio, un mese prima dell’appuntamento alle urne, le liste devono essere depositate e, chi c’è, c’è. Chi non c’è dovrà attendere il “posto di consolazione”.
In fibrillazione ci sono gli aspiranti candidati di Fratelli d’Italia, al momento solo in due hanno la certezza 100% della candidatura, Barbara Mazzali, capogruppo uscente e Carlo Bravo. Per gli altri “papabili” come Giorgio Bontempi, Diego Invernici, Pietro Avanzi, Alessandro Mingardi, Paolo Inselvini e Giommaria Bonazzi, variano le percentuali di probabilità ma il “bollino” con il via libera ancora non c’è .
Non diversa la situazione in casa Lega dove, anche qui, la neo segretaria Roberta Sisti sta utilizzando tutto il tempo concesso dalla legge per le limature. Emerge in queste ore la candidatura di Giorgio Maione, leghista, ma nella lista Civica di Attilio Fontana.
Per Forza Italia i giochi sono praticamente fatti con la ricandidatura dei tre consiglieri uscenti, Gabriele Barucco, Simona Tironi e Claudia Carzeri e l’outsider delle ultime ore, Sonny Colbrelli.
Ultime ore e ultime limature anche per la lista dei candidati di Azione – Terzo Polo. Massimo Vizzardi, Sindaco di Chiari guiderà la pattugli dei bresciani.
Chiuse invece le liste del PD con il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono a guidare la lista dei bresciani, seguito da Miriam Cominelli.
Anche Sinistra Italiana ha chiuso la sua lista che sarà guidata da Donatella Albini, attuale delegata alla sanità al Comune di Brescia.
Giochi fatti anche per +EuropaVerdi con Marco Apostoli candidato per la lista europea ecologista al Pirellone.
Il M5S è ancora alle prese con le “regionarie” che dovranno indicare i candidati.