La Sala Operativa della Protezione civile di Regione Lombardia, coordinata dall’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, ha emesso un avviso di allerta rossa per rischio incendi boschivi.
Nelle ultime settimane il territorio bresciano ha visto propagarsi diversi incendi: prima in città, sul monte Maddalena (era metà gennaio, il 17); e poi – proprio nell’ultimo weekend – a Collio, in Val Trompia, con due fronti, uno in Maniva e l’altro al di sopra di Pezzaze.
“È previsto – ha spiegato Foroni – un aumento delle condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi su gran parte del territorio regionale. La situazione è sotto controllo. Sono stati registrati incendi di piccole dimensioni che figurano tuttora ‘spenti’ o ‘in bonifica’. È all’attenzione della nostra Sala Operativa un importante innesco in territorio svizzero in prossimità dell’Alto Varesotto, che non ha, al momento, raggiunto il confine. I nostri volontari e squadre di soccorso regionali sono, in ogni caso, in contatto con le autorità svizzere e operativi per scongiurare ogni eventuale rischio in caso di necessità”.
A partire dalle prime ore di domani, 1° febbraio, è previsto un nuovo ed importante rinforzo della ventilazione da Nord su Alpi e Prealpi, a carattere di foehn alla basse quote.
“Si invita la popolazione ad adottare comportamenti corretti – ha aggiunto l’assessore Foroni – e a segnalare alle autorità competenti ogni principio di incendio telefonando ai numeri di emergenza, 115, 112 o alla Sala Operativa di Protezione civile regionale chiamando il numero 800.061.160”.
La nota regionale ricorda inoltre che dal 28 gennaio scorso è attivo il periodo di alto rischio per quanto riguarda gli incendi boschivi.