Il Consiglio regionale sarà convocato domenica 28 novembre dalle 10 alle 17 e nei giorni successivi lunedì 29 e martedì 30 novembre dalle 10 alle 24.
Nel corso delle legislature regionali, il Consiglio regionale non era mai stato convocato la domenica: si tratta pertanto della prima volta negli oltre 50 anni di storia della Regione. Ciò accadrà per discutere la nuova riforma della sanità lombarda.
(Si ricorda una convocazione straordinaria in giorno festivo risalente al 26 dicembre 1984 per commemorare le vittime della cosiddetta strage di Natale, quando, tre giorni prima, un attentato nella Grande Galleria dell’Appennino, subito dopo la stazione di Vernio, ai danni del treno rapido n°904 proveniente da Napoli e diretto a Milano, causò 16 morti e 267 feriti).
“Come concordato con i capigruppo -sottolinea il Presidente, Alessandro Fermi- l’obiettivo è quello di concludere la discussione generale nella giornata di domenica e da lunedì dare inizio alle votazioni”.
Prosegue dunque nell’Aula del Consiglio regionale la discussione generale sulla riforma della sanità lombarda, che da mercoledì 10 novembre vede gli interventi dei Consiglieri regionali. In totale ne sono stati depositati 4808 (alcuni in attesa di ammissibilità).
Il Presidente Alessandro Fermi, confermando i lavori per domani e venerdì anche in sessione notturna senza pausa serale, ha annunciato che le sedute di domani e venerdì inizieranno alle ore 10 (e non più alle ore 8) per garantire il riposo del personale di servizio dell’Aula e per consentire la sanificazione della stessa. Sabato non si terrà dunque la seduta d’Aula.