Proseguono senza sosta le ricerche di Paola Tonoli, scomparsa giovedì a San Felice del Benaco. I primi appelli sono stati lanciati sui social network, così come la sua immagine. A distanza di diverse ore però, non ci sono novità.
Sempre sui social ora si chiedono informazioni su un possibile avvistamento nella zona del cimitero del paese. “Una donna con le sue stesse caratteristiche fisciche” fanno sapere i parenti, ma tutto è da verificare. Proprio con questo obiettivo viene lanciato un appello a tutti coloro che abitano nella zona di viale Italia – via Palazzo a San Felice fino a via Boschette a Portese: “Se avete telecamere che visionano la strada chiediamo di guardare il giorno giovedì”.
Al momento della scomparsa Paola Tonoli indossava una felpa nera, pantaloni verdoni, scarpe da ginnastica nere. Rispetto alla fotografia diffusa dalla famiglia ha i capelli più corti, con un ciuffo da ragazzo, ed è dimagrita. Secondo quanto riferito dalla famiglia, Paola Tonoli non si era più ripresa dalla scomparsa del figlio, Samuele Freddi, morto a soli 20 anni in circostanze misteriose, in seguito a una caduta la scorsa estate.
Intanto come detto le ricerche proseguono, anche nelle acque del Lago dove sono impegnate diverse realtà specializzate come Vigili del Fuoco, la Guardia Costiera e i Volontari del Garda. Il dispositivo di ricerca VVF, coordinato dalla Guardia Costiera di Salò, ha messo in campo un posto comando avanzato UCL, una imbarcazione di ricerca in superficie, una seconda imbarcazione di supporto ai sommozzatori VVF che stanno lavorando sia con ROV (mini robot subacqueo a comando remoto) che con operatori in acqua, una moto d’acqua per controllare i bassi fondali e due droni per la ricerca dall’alto.